Si diploma attrice all’Accademia d’arte drammatica a vent’anni. Dopo esperienze teatrali con il Teatro Stabile dell’Aquila e il Teatro Stabile di Torino, a Roma conosce Tonino Guerra che la incita a scrivere. Nell’87 pubblica i suoi primi racconti grazie al poeta Roberto Roversi, e ne pubblica altri sul Manifesto nella rubrica “Narratori delle riserve” a cura di Gianni Celati. Partecipa anche, in qualità di attrice, al film Strada provinciale delle anime che Gianni Celati realizza nel ’91 per Rai 3.
In quegli anni, lavora parallelamente come speaker per la Rai, come doppiatrice (anche per i videogiochi della Lucas film) e come corista in vari dischi (Gang, Elio e le storie tese). Nel ’95 vince il Premio città di Recanati per la canzone d’autore e nel ’96 esce per la BMG il cd Nata mai con dodici canzoni di sua composizione.
Nel ’97 fa da gruppo supporter ai Jethro Tull per le loro date in Italia. Di recente ha collaborato al cd Sei felice? degli Aeroplanitaliani (Sugar ‘2005), con Federico Poggipollini (chitarrista di Ligabue), e con Silvia Mezzanotte (ex cantante dei Matia Bazar).
Nel novembre ’99, l’editore Fernandel pubblica il suo primo romanzo dal titolo L’amore è un bar sempre aperto. Nel 2001, sempre per Fernandel, esce il suo secondo romanzo dal titolo Fuck me mon amour, e nel 2002 la raccolta di racconti Tracce del tuo passaggio.
Nel 2002 al Teatro Colosseo di Roma viene rappresentata la sua piece teatrale From Medea, prodotta dalla GIGA di Giorgio Albertazzi, per la regia di Pietro Bontempo (pubblicata da Sironi, 2004).
Nel giugno 2004 esce per Coloradonoir/Mondadori il romanzo Quo vadis, baby?, da cui il regista Gabriele Salvatores ha tratto il suo film.
Firma la sceneggiatura del film Gli ultimi di Riccardo Marchesini (premio Zavattini 2004) e del film Il silenzio intorno di Dodo Fiori, realizzato da Istituto Luce.
Pubblica racconti su varie riviste e antologie. Collabora con giornali e riviste, e ha una rubrica fissa sulla pagine culturale di La Repubblica Bologna.
Per Coloradonoir/Mondadori nel 2006 pubblica il romanzo noir Velocemente da nessuna parte.
Tra 2008 e il 2009 pubblica il romanzo Tutto il freddo che ho preso (Feltrinelli) e racconti in alcune antologie edite da La Tartaruga, Manni, Sperling & Kupfer ed Einaudi. Del 2009 il romanzo Di tutti e di nessuno (Kowalski).
Lo studio di Grazia Verasani